
Aggiornamento.
Emergono nuovi elementi sulla vicenda avvenuta nella mattinata di lunedì in via Elpidio Ienco. La vittima è Angelo Negro, 58 anni, sottufficiale dell’Aeronautica. L’uomo è stato trovato impiccato nella propria abitazione, dove viveva da solo. Era separato da tempo.
Angelo Negro era conosciuto in città come una bravissima persona, riservata e rispettata, sia per il suo percorso professionale sia per i rapporti umani costruiti nel tempo. La notizia della sua morte ha profondamente colpito la comunità di Capodrise, dove in molti lo ricordano con stima e affetto.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno effettuato gli accertamenti di rito. Al momento, l’ipotesi resta quella di un gesto estremo e non risultano elementi che facciano pensare ad altro
I suoi funerali si terranno domani pomeriggio alle ore 15:30 nella Chiesa di Sant’Andrea Apostolo. A celebrare il funerale sarà Don Giuseppe Di Bernardo.
Primo lancio.
CAPODRISE. Un uomo di 58 anni è stato trovato impiccato nella propria abitazione nella mattinata di oggi, in via Elpidio Ienco, a Capodrise. A fare la tragica scoperta sono stati i familiari, che hanno immediatamente allertato i soccorsi. All’arrivo sul posto, tuttavia, per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di A.N., 58 anni, residente nella zona. Le forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente per avviare gli accertamenti di rito e ricostruire quanto accaduto.
Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un gesto estremo. Non sarebbero emersi segni di effrazione né elementi che facciano pensare all’intervento di terze persone. Gli inquirenti stanno comunque raccogliendo testimonianze e verificando ogni dettaglio utile a chiarire il contesto in cui si è consumata la tragedia.
La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità di Capodrise, lasciando sgomenti quanti conoscevano l’uomo. Un episodio che ha profondamente colpito il quartiere e che riaccende l’attenzione sul tema del disagio personale e della solitudine, spesso difficili da intercettare.
Il magistrato di turno è stato informato dell’accaduto e valuterà se disporre ulteriori accertamenti.
In attesa di eventuali aggiornamenti ufficiali, la comunità si stringe nel rispetto e nel silenzio attorno ai familiari dell’uomo, colpiti da un dolore improvviso e profondo. Le forze dell’ordine proseguono il loro lavoro per completare gli atti previsti e chiarire ogni aspetto della vicenda.

