
Caserta. Auto incendiata nel rione Parco dei Fiori: cresce la tensione, indagini su un possibile movente legato ai rifiuti
Momenti di forte preoccupazione nel quartiere popolare “Parco dei Fiori”, a Caserta, dove nella notte tra sabato e domenica una Fiat 500 è stata completamente avvolta dalle fiamme mentre era parcheggiata lungo via Falcone. L’incendio, scoppiato poco dopo l’una, è stato notato dai residenti che, svegliati dal crepitio e dal fumo, hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco. Il rogo è stato domato dopo alcuni minuti, ma il veicolo è andato distrutto.
Sul posto sono intervenute anche le pattuglie della Polizia di Stato, che hanno avviato i rilievi tecnici per ricostruire l’esatta dinamica del gesto. Da subito gli investigatori hanno escluso l’ipotesi dell’autocombustione, giudicata incompatibile con le tracce rinvenute sull’asfalto e sulla carrozzeria. Il sospetto più concreto è quello dell’incendio doloso.
Secondo una prima ricostruzione, l’episodio potrebbe essere collegato a un clima di crescente tensione legato al business dei rifiuti nella zona. Il rogo dell’auto, infatti, arriva a brevissima distanza da un precedente episodio intimidatorio nello stesso quartiere, circostanza che rafforza l’ipotesi di una “risposta”.
Intanto, tra i cittadini del rione cresce la paura. Molti residenti segnalano da settimane un aumento di episodi sospetti, movimenti notturni e persone non note al quartiere. L’incendio, avvenuto a pochi passi dalle abitazioni, ha riacceso il timore che nel Parco dei Fiori sia in corso una nuova escalation di pressioni e regolamenti di conti.
La Polizia proseguirà nelle prossime ore con le acquisizioni delle telecamere di videosorveglianza e con gli interrogatori dei residenti per fare piena luce su un gesto che rischia di segnare un nuovo punto di rottura nella già fragile serenità del quartiere.

