
Castel Volturno. Giovane straniero aggredito dal “branco”: tre minorenni fermati
Il Tribunale per i Minorenni di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di tre ragazzi, tutti minorenni, ritenuti coinvolti nel violento pestaggio ai danni di un coetaneo straniero avvenuto a Castel Volturno lo scorso settembre. I tre sono stati trasferiti in comunità su disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’episodio risale alla sera in cui la vittima, un giovane ospite di una comunità del territorio, stava rientrando nella struttura. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo avrebbe incrociato lo sguardo con un giovane su uno scooter, che avrebbe reagito con insulti e minacce, anche di carattere razzista. Dopo essersi allontanato, lo stesso aggressore sarebbe tornato poco dopo accompagnato da altri complici.
Il gruppo, composto complessivamente da sette ragazzi, ha circondato il giovane straniero mentre i suoi amici — anch’essi ospiti della comunità — riuscivano a mettersi in salvo. La vittima è stata colpita con un casco, fatta cadere a terra e poi ripetutamente percossa con calci e pugni. Prima di fuggire, gli aggressori gli avrebbero sottratto anche una collanina in argento.
Una volta rimasto solo, il giovane è stato soccorso e medicato. Successivamente, insieme al suo tutore, si è recato al commissariato di Castel Volturno per sporgere denuncia, fornendo elementi cruciali per l’identificazione degli autori.
Grazie alle indicazioni della vittima, gli agenti sono riusciti a risalire a tre presunti responsabili: due 17enni e un 15enne del posto. Per tutti è scattato il provvedimento di fermo e il trasferimento in una comunità, dove resteranno a disposizione della magistratura minorile.

