Montesarchio. Un intervento tempestivo effettuato nel parcheggio dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli ha permesso di salvare la vita a un bambino di 10 anni colto da un improvviso malore. L’episodio si è verificato nella mattinata di ieri, quando la madre del minore, residente a Montesarchio, aveva accompagnato il figlio per una visita oculistica programmata.
Secondo quanto ricostruito, pochi istanti dopo essere scesi dall’auto il bambino si è accasciato a terra perdendo conoscenza. La donna, non comprendendo la natura del malore, ha immediatamente chiesto aiuto attirando l’attenzione delle persone presenti nell’area.
Tra queste si trovava una volontaria della Pubblica Assistenza di Montesarchio, anche lei nel parcheggio per accompagnare un familiare. La soccorritrice, già formata nelle procedure di primo intervento, ha verificato in pochi secondi l’assenza di battito cardiaco e ha iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118.
Il massaggio cardiaco è proseguito per diversi minuti, con numerosi presenti in stato di forte apprensione. Le manovre hanno consentito la ripresa del battito prima dell’arrivo dell’ambulanza, che ha poi trasferito il bambino d’urgenza all’ospedale Monaldi per ulteriori accertamenti e per l’intervento necessario a stabilizzare le sue condizioni cliniche.
Il minore, secondo quanto si apprende, è stato sottoposto a un intervento al cuore e si trova attualmente in condizioni considerate stabili. I medici stanno monitorando l’evoluzione del quadro, ma il giovane paziente è fuori pericolo.
La famiglia ha espresso profonda gratitudine nei confronti della soccorritrice, la cui prontezza e competenza sono risultate decisive in una situazione in cui i tempi di intervento rappresentano un fattore essenziale. Le autorità sanitarie sottolineano ancora una volta l’importanza della formazione nelle manovre salvavita, spesso determinanti per la sopravvivenza in casi di arresto cardiaco extraospedaliero.

