
Santa Maria a Vico/Caserta. A causa dell’allerta meteo e dia alcuni problemi idrici, alcuni comuni hanno deciso di chiudere le scuole, come Santa Maria a Vico.
Il comune stesso, tramite un post sui social ha avvisato la cittadinanza:
“Si informa la cittadinanza che, a seguito dello stato di Allerta Meteo diramato dalla Protezione Civile Regionale – Classe di rischio VI – Stato di attenzione – il Sindaco ha disposto la sospensione delle attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado, comprese quelle private, situate su tutto il territorio del Comune di Santa Maria a Vico per la giornata di mercoledì 26 novembre 2025.
Seguirà la pubblicazione dell’ordinanza sindacale. La chiusura riguarderà anche il cimitero comunale. A seguito dello stato di attenzione si raccomanda:
– per i residenti in aree riconosciute a rischio di inondazione, di evitare di soggiornare e di dormire a livelli inondabili;
– di predisporre paratie a protezione dei Locali situati al piano strada, chiudere/bloccare le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili collocati in locali allagabili;
– di porre al sicuro la propria autovettura in zone non raggiungibili dall’allagamento e di non sostare sotto piante e cornicioni;
– di fare attenzione a possibili allagamenti, a ristagni ed allo scorrimento superficiale delle acque meteoriche sulle sedi stradali
con avvertenza che in caso di venti forti;
– di prestare attenzione alle strutture soggette a sollecitazioni (ponteggi, pali , gru, tettoie, ecc…), pericolo caduta rami ed alberi.
Il Centro Operativo Comunale (COC) è stato attivato e posto in stato di allerta per il costante monitoraggio dell’evoluzione meteorologica e per il coordinamento delle eventuali azioni di protezione civile.”
Arienzo e Caserta invece hanno deciso di chiudere alcune scuole a causa dell’interruzione del servizio idrico. Giuseppe Guida, sindaco di Arienzo, tramite social fa sapere che:
“Causa interruzione del servizio idrico, il Plesso Crisci resterà chiuso nelle giornate di mercoledì 26 e giovedì 27 novembre. La scuola secondaria di primo grado ‘G. Galilei’ sarà invece chiusa solo nella giornata di domani, mercoledì 26 novembre ( salvo aggiornamenti ). Tutte le altre scuole situate sul territorio comunale saranno regolarmente aperte. Le scuole private si autoregoleranno e provvederanno, in autonomia, a comunicare eventuali variazioni.”
Per quanto riguarda Caserta, il comune ha firmato un’ordinanza in base alla quale gli uffici pubblici chiuderanno alle 13 sia la sede centrale di Piazza Vanvitelli che quella dell’ex Caserma Sacchi situata in Via San Gennaro e anche degli edifici scolastici di ogni ordine e grado che sono presenti nelle zone interessate dall’interruzione idrica che è prevista nella giornata di domani , dalle 13 e fino al completamento dei lavori, previsto per sera.
Le zone e le strade soggette a tale “disagio idrico” sono il Centro Storico, Via Falcone, Via Borsellino, Via Ruggiero e traverse, Viale Beneduce e traverse, Viale Cappiello e traverse, Viale dei Bersaglieri e traverse, poi le frazioni di Centurano, Tredici, Falciano, San Benedetto ed Ercole.
Anche Castel Volturno, sempre tramite un comunicato sui social ha diffuso la notizia che la Scuola Media dell’I.C. “G. Garibaldi” in via San Rocco e il plesso “Collodi” dell’I.C. Pinetamare in via delle Mimose saranno chiuse fino a lunedì, giorno in cui riapriranno.
Sempre il comune specifica le motivazioni dietro tale decisione:
“La chiusura si rende necessaria per consentire, in sicurezza, gli interventi di manutenzione straordinaria sulla rete di scarico fognaria dello stabile e la riparazione del manto impermeabile di copertura; lavori resi urgenti anche a seguito degli eventi meteorici degli ultimi giorni. Si precisa che tutti gli altri plessi scolastici dei rispettivi Istituti, così come tutti gli altri Istituti del territorio, svolgeranno regolarmente le attività didattiche. Il provvedimento è stato trasmesso ai Dirigenti Scolastici per la comunicazione alle famiglie. L’ordinanza è pubblicata sull’Albo Pretorio on-line e sul sito istituzionale del Comune”

