
Firenze – Sparanise. Nella maestosa cornice del Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio si è svolta la cerimonia solenne di consegna degli “Scudi di San Martino”, giunta alla sua 42ª edizione. Un evento che celebra ogni anno il valore umano e civile di chi si è distinto per atti di generosità, altruismo e coraggio.
Alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, sono stati assegnati gli Scudi d’Argento, gli Scudi di Bronzo e gli Attestati di Benemerenza a persone ed enti che hanno dimostrato impegno, spirito di sacrificio e dedizione verso i più deboli, i bisognosi e coloro che si trovano in grave pericolo. La cerimonia è stata aperta dagli squilli delle chiarine del Gonfalone della Città di Firenze e introdotta da Roberto Lupi, presidente dell’Istituto degli Scudi di San Martino. Presenti alla cerimonia anche il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la Sindaca di Firenze Sara Funaro, l’Europarlamentare Francesco Torselli.
Tra i protagonisti della mattinata, è stato premiato con lo Scudo d’Argento il Sergente Maggiore Aiutante Eliseo Vitaliano Ricca, residente a Sparanise e in forza al Comando Divisione “Acqui” dell’Esercito Italiano, con sede a Capua. Ricca è stato insignito per due interventi eroici compiuti fuori servizio, che testimoniano un coraggio e una prontezza fuori dal comune.
Nel 2020, a Marina di Minturno, Ricca si è tuffato in mare per salvare due turiste, madre e figlia, in difficoltà tra le onde. Un gesto istintivo e risolutivo che ha evitato una tragedia.
Nel 2022, invece, è intervenuto durante un’emergenza sanitaria a Sparanise, prestando manovre di rianimazione di primo soccorso a un uomo colto da malore, riuscendo a stabilizzarlo in attesa dei soccorsi.
Gesti che raccontano non solo il valore personale, ma anche la preparazione, l’umanità e l’abnegazione che contraddistinguono le Forze Armate italiane.
Il Comando Divisione “Acqui”, storicamente legato a pagine gloriose della storia militare, continua a rappresentare un baluardo di professionalità, disciplina e servizio alla collettività.
L’onorificenza a Ricca è anche un tributo all’intero corpo dell’Esercito Italiano, che ogni giorno opera con dedizione e senso del dovere.
La consegna degli Scudi di San Martino rappresenta un momento di riconoscimento pubblico per chi ha saputo tradurre il senso civico in azioni concrete. L’edizione 2025 ha confermato l’importanza di valorizzare gesti che, come quelli compiuti da Eliseo Vitaliano Ricca, testimoniano il legame profondo tra servizio, responsabilità e solidarietà.
Un appuntamento che rinnova il significato del coraggio quotidiano, dentro e fuori le istituzioni.

