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Massacrato dal branco, 17enne si risveglia dal coma

 

Montesarchio. Dopo settimane di apprensione arriva finalmente un segnale di speranza per Gaetano C., il 17enne di Tocco Caudio ferito gravemente durante una rissa avvenuta tra il 4 e il 5 ottobre all’esterno di una discoteca di Montesarchio. Il giovane, colpito violentemente alla testa con una mazza da baseball e ricoverato da oltre un mese presso l’Unità Operativa di Neurorianimazione dell’ospedale “San Pio” di Benevento, è uscito dal coma.

A darne comunicazione è stato il direttore del reparto, dottor Vincenzo Boniello, che ha diffuso un aggiornamento ufficiale sulle condizioni cliniche del ragazzo:
“Gaetano ha ripreso conoscenza, respira senza supporto meccanico e risponde in modo coerente agli stimoli esterni. I parametri vitali sono stabilizzati e si registra un miglioramento sia sul piano motorio che su quello cognitivo.”

Il miglioramento permette ora di programmare una seconda fase del percorso di cura: il trasferimento in una struttura specializzata per la riabilitazione neurologica. La scelta sarà effettuata in accordo con la famiglia, valutando con attenzione vicinanza, standard clinici e possibilità di supporto emotivo nel lungo periodo.

Il dottor Boniello ha inoltre espresso parole di gratitudine verso l’intero personale sanitario:
“Il lavoro di équipe, l’alta professionalità e le tecnologie a nostra disposizione hanno consentito di gestire un caso estremamente complesso ottenendo risultati oltre le aspettative iniziali.”

Nonostante i progressi siano significativi, la prudenza resta d’obbligo. La prognosi rimarrà riservata fino al momento delle dimissioni: il recupero, infatti, richiederà mesi di terapie e monitoraggio costante.
La strada è ancora lunga, ma la notizia di oggi rappresenta un passo decisivo verso la possibilità di un miglioramento ulteriore.

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