
Orta di Atella. La professoressa Florentia Lamberti, già assessore al comune di Orta di Atella, è una dei candidati della lista “Noi di Centro/Noi Sud”.
“Costruire servizi per le famiglie significa costruire il futuro delle nostre comunità”.
Sono queste le basi da cui parte la prof, costruire servizi per il bene delle famiglie e delle donne lavoratrici, per garantire il futuro delle comunità. Di seguito le sue parole:
“Quando ho ricoperto il ruolo di assessore al Comune di Orta di Atella, per circa un anno e mezzo, ho imparato cosa significhi amministrare un ente in difficoltà, con risorse limitate, poco personale e tante emergenze da affrontare ogni giorno. In quel contesto non era semplice immaginare progettualità nuove, eppure ho creduto fortemente che fosse possibile farlo. Mi sono impegnata con tutte le mie forze affinché l’amministrazione riuscisse a portare avanti due progetti fondamentali finanziati dal PNRR: la realizzazione dell’asilo nido comunale e la costruzione della nuova mensa scolastica.
Due interventi che considero simbolici, perché parlano di servizi essenziali per la genitorialità e per la libertà delle donne lavoratrici. Non mi interessava soltanto il valore economico dei finanziamenti, ma ciò che rappresentano: la possibilità, per tante famiglie, di avere un supporto concreto nella gestione quotidiana dei figli, e per tante donne, di poter lavorare, crescere professionalmente, partecipare alla vita pubblica senza essere costrette a scegliere tra la famiglia e il proprio futuro. So bene, sulla mia pelle, quanto sia difficile per una donna lavorare e, ancora di più, fare politica. Per questo credo che la vera sfida oggi sia mettere le persone nelle condizioni di poter scegliere liberamente, creando servizi che diano stabilità, fiducia e dignità. Investire in asili nido, mense scolastiche e servizi di prossimità non è solo una questione amministrativa: è un atto politico e culturale. Significa credere in un modello di società che sostiene i genitori, valorizza il lavoro femminile e costruisce un futuro più giusto e solidale per tutti.”

