
CASERTA. Dal sogno al raggiro. Una giovane appassionata di musica era convinta di aver trovato i biglietti perfetti per assistere al concerto del suo artista preferito, ma si è ritrovata coinvolta in una truffa ben orchestrata. Dopo mesi di accertamenti, i carabinieri di Casalmaggiore (Cremona) hanno identificato e denunciato due persone, residenti nel casertano, di 35 e 29 anni.
L’episodio risale allo scorso maggio. La ragazza, entrata in un gruppo su una piattaforma di messaggistica dedicato allo scambio di biglietti, aveva concordato l’acquisto di tre ticket per un valore di 375 euro. A transazione avvenuta, l’interlocutore ha però iniziato a sostenere che fosse necessario inviare ulteriori somme per risolvere presunti problemi legati all’emissione dei biglietti. Una richiesta che la vittima ha soddisfatto solo in parte, non riuscendo a coprire l’intero importo richiesto.
Non solo. Il finto venditore, con una scusa credibile, si è fatto consegnare i dati della carta Postepay della ragazza. Su quella carta hanno poi iniziato a confluire bonifici provenienti da altre persone, anch’esse ignare. I soldi venivano immediatamente reindirizzati verso diversi Iban indicati dal truffatore, che giustificava tutto sostenendo che si trattasse di rimborsi o debiti personali.
In totale, la vittima ha versato circa 900 euro, senza mai ricevere i biglietti. I sospetti si sono trasformati in certezza quando alcuni dei mittenti dei bonifici l’hanno contattata spiegando di essere stati truffati nello stesso modo. Da lì è partita la denuncia.
Dopo cinque mesi di indagini, i carabinieri hanno ricostruito la rete di pagamenti e individuato i responsabili, ora denunciati alla magistratura per truffa e altri reati connessi.

