Aversa/Lusciano. Un brutto episodio di criminalità ha colpito nella serata di ieri l’avvocato Luigi Roma, candidato al Consiglio Regionale della Campania per Fratelli d’Italia.
Mentre l’avvocato si era fermato nei pressi di un esercito commerciale situato tra Lusciano ed Aversa lasciando la sua vettura incustodita per un po’, in quel lasso di tempo, ignoti sono entrati in azione spaccando il finestrino del veicolo con la quale il politico e un suo collaboratore percorrono la provincia di Caserta per la campagna elettorale e rubato ciò che c’era dentro.
Il tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti mentre i due si erano fermati per poco tempo. I criminali hanno portato via due zaini che contenevano materiale fondamentale per la campagna e molti effetti personali e professionali.
A diffondere la notizia dell’accaduto l’avvocato stesso:
“È un atto vile e spregevole che non può e non deve passare sotto silenzio. Questo episodio non rappresenta solo un danno materiale, ma è il simbolo di una microcriminalità diffusa che continua a infangare e mortificare la dignità della nostra terra. Una terra meravigliosa, abitata da persone perbene e laboriose, che ogni giorno devono fare i conti con la paura e con l’arroganza di pochi delinquenti”.
Nonostante la gravità dell’accaduto, la giornata del politico era iniziata sotto il segno della legalità e della speranza.
“Ieri mattina a Casapesenna ho partecipato all’inaugurazione della Casa delle Associazioni e della Salute, un bene confiscato alla criminalità e restituito alla comunità. Un luogo che oggi diventa simbolo concreto di rinascita, legalità e solidarietà, grazie al lavoro e all’impegno di tanti. All’evento erano presenti il Prefetto di Caserta Lucia Volpe, l’Amministratore Delegato di Agrorinasce Giovanni Allucci, la presidente Maria Antonietta Troncone e Augusto Di Meo, testimone oculare dell’omicidio di Don Peppe Diana. Restituire valore a ciò che la criminalità aveva tolto significa dare speranza, creare servizi e costruire futuro. La legalità non è solo un principio, è un impegno quotidiano. Non saranno questi atti di intimidazione a piegarmi. Al contrario, rafforzano la mia convinzione che solo attraverso l’impegno, la coerenza e la buona politica potremo restituire speranza e fiducia ai nostri cittadini. La nostra terra non può essere ostaggio della delinquenza. Io continuerò a camminare per le strade della Campania, a testa alta, accanto alla mia gente e con la forza delle idee e della legalità.” continua l’avvocato.
L’avvocato Roma ha espresso profonda indignazione per il vile gesto subito, ma al contempo ribadisce con fermezza la propria determinazione a continuare la battaglia civile e politica per la legalità, la sicurezza e la rinascita morale della provincia di Caserta. Il candidato di Fratelli d’Italia stamattina si recherà in Procura per denunciare l’atto intimidatorio affinché si faccia piena luce sui fatti e si individuino i responsabili di un gesto tanto vile quanto insensato e afferma “Non saranno la violenza e la vigliaccheria a fermare il nostro impegno per la rinascita della Terra di Lavoro”
“Chiedo con forza che le istituzioni intensifichino la loro presenza sul territorio. La sicurezza non può essere un privilegio, ma un diritto. E chi crede nella giustizia, nella legge e nel lavoro onesto deve sapere di non essere solo. Io non arretrerò di un passo. Continuerò a credere nella nostra terra, perché la Campania merita riscatto, merita orgoglio, merita futuro”. Conclude Roma.
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