Skip to main content

Sacerdote scomunicato l’incubo finisce dopo 9 nove anni

 

Casapesenna. Don Salvatore Zagaria riammesso nella Chiesa: si chiude una ferita durata nove anni

Dopo quasi un decennio di silenzio e sofferenza, è arrivata la parola “fine” su una vicenda che ha segnato profondamente la vita di don Salvatore Zagaria, sacerdote originario di Casapesenna. Il 20 ottobre, il vescovo di Lucca, monsignor Paolo Giulietti, ha ufficialmente revocato la scomunica latae sententiae che pendeva sul presbitero, restituendogli la piena comunione con la Chiesa cattolica.

La scomunica, risalente al febbraio 2017, era stata proclamata dall’allora vescovo di Alife, monsignor Valentino Di Cerbo, in modo del tutto irrituale: non con un provvedimento formale, ma tramite un comunicato stampa. Un gesto privo di fondamento canonico, che aveva gettato don Zagaria in una lunga e dolorosa condizione di isolamento. Nessun decreto ufficiale, nessuna motivazione chiara, soltanto un atto pubblico che ne aveva minato la reputazione e la serenità.

Con la decisione di monsignor Giulietti, la Chiesa ha ora sanato un’ingiustizia e riconsegnato dignità a un sacerdote che, nonostante tutto, non ha mai smesso di pregare e di confidare nella misericordia divina.

Ordinato nel 2000 nella diocesi di Isernia, don Salvatore ha esercitato il suo ministero in diverse comunità – da Gallo Matese e Pratella a San Martino Sannita, fino all’esperienza missionaria in Albania, dove si è dedicato ai più poveri e fragili. Molto stimato anche a Liberi, nella diocesi di Alife, aveva poi espresso il desiderio di avvicinarsi alla sua famiglia a Casapesenna, nella diocesi di Aversa. Da quella richiesta sarebbero nate incomprensioni e tensioni, poi sfociate nella contestata scomunica.

In questi nove anni, don Zagaria ha scelto la via del silenzio e della preghiera, rimanendo fedele al suo sacerdozio. Ora, a poche settimane dal 25° anniversario della sua ordinazione – che ricorrerà il 24 dicembre – può finalmente tornare a guardare al futuro con serenità, deciso a riprendere il suo cammino pastorale “da prete tra la gente”, come egli stesso ama definirsi.

 

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!