Macerata Campania. È scattata all’alba di oggi un’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due cittadini di nazionalità albanese, ritenuti responsabili di rapina e sequestro di persona in concorso.
Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura, è l’esito di una complessa indagine condotta dai militari dell’Arma, sotto il coordinamento del Procuratore Pierpaolo Bruni, a partire da novembre 2023. L’attività investigativa, sviluppata attraverso tecniche d’indagine e testimonianze delle vittime, ha consentito di ricostruire un grave episodio avvenuto il 28 novembre 2023 a Macerata Campania.
Secondo quanto emerso, due coniugi italiani furono sorpresi nella propria abitazione e tenuti in ostaggio: immobilizzati, imbavagliati e minacciati con una pistola, i due furono costretti a consegnare denaro e gioielli per un valore complessivo di circa 64mila euro.
Le indagini, supportate anche da accertamenti tecnici, hanno permesso di individuare i presunti responsabili, contro i quali sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza. Il giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta della Procura, ha quindi disposto per entrambi la misura cautelare della custodia in carcere.
La Procura ha sottolineato che il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e che i due indagati devono considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva. L’eventuale responsabilità sarà valutata nel contraddittorio davanti al giudice terzo, che potrà anche escludere qualsiasi forma di colpevolezza.
L’operazione rappresenta un nuovo colpo alla criminalità predatoria nel territorio casertano, spesso teatro di episodi violenti che destano allarme e preoccupazione tra i cittadini.
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