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Lavori alla scuola Pascoli prima dell’affidamento, via alle verifiche

Marcianise. Lavori alla scuola Pascoli prima dell’affidamento ufficiale: richiesta di verifiche sulla gestione amministrativa

Ancora una volta, nel Comune di Marcianise, emergono ombre sulla gestione della cosa pubblica. A sollevare dubbi e richieste di chiarimento è la vicenda dei lavori di manutenzione alla scuola “Pascoli” di via Veneto, che – secondo quanto risulta da documenti e comunicazioni interne – sarebbero stati eseguiti prima ancora dell’affidamento ufficiale.

I fatti risalgono ai primi giorni di settembre. Il 5 settembre 2025 il Comune comunica al dirigente scolastico dell’Istituto “DD2 Bosco” che, dall’8 al 13 settembre, la ditta X avrebbe eseguito determinati interventi negli orari 7.00-17.00. Tuttavia, solo il 16 settembre, cioè tre giorni dopo la conclusione dei lavori, il Comune chiede alla stessa ditta di presentare un preventivo entro il 18 settembre.
Il successivo 2 ottobre, con la determina n. 731, arriva infine l’affidamento formale — ben 17 giorni dopo la fine dei lavori.

In sintesi: i lavori sarebbero stati realizzati senza un atto di affidamento preventivo, con la documentazione amministrativa “confezionata” a posteriori. Un modus operandi che, se confermato, rappresenterebbe una violazione dei principi di legalità e trasparenza, e che richiama alla memoria altri casi già finiti sotto inchiesta nella provincia di Caserta.

Da qui la richiesta di un intervento immediato rivolta alla Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) del Comune, affinché vengano verificate tutte le procedure relative ai lavori del plesso Pascoli e, se necessario, segnalati eventuali profili di responsabilità agli organi competenti.

“Chi governa questa città deve capire che Marcianise non è un feudo personale. I soldi pubblici non sono proprietà privata e i lavori non si assegnano a piacere. Se le carte sono state fatte dopo i lavori, qualcuno dovrà assumersene la responsabilità.”

Una richiesta chiara: trasparenza e serietà nella gestione della cosa pubblica.

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