
CASERTA. Una presunta compravendita di motori per auto si è rivelata una vera trappola per due cittadini che, convinti di aver fatto un affare, sono finiti vittime di una truffa online. L’indagine, portata avanti dai Carabinieri delle Stazioni di Chiusano San Domenico e Nusco, ha permesso di identificare e denunciare una 21enne della provincia di Napoli e un 42enne della provincia di Caserta, ritenuti responsabili del raggiro.
Le indagini sono scattate dopo le denunce di un 59enne di Parolise e di un 60enne di Nusco, entrambi attratti da annunci pubblicati su una piattaforma di compravendita molto nota. I due avevano individuato offerte di motori a prezzi apparentemente imbattibili e, fidandosi, avevano deciso di procedere con il pagamento.
Il primo acquirente aveva effettuato un bonifico da circa 1.500 euro, mentre il secondo aveva versato circa 1.100 euro su una carta prepagata. Dopo l’invio del denaro, però, i venditori sono spariti nel nulla: nessuna consegna, nessuna risposta ai messaggi o alle chiamate.
Attraverso accertamenti telematici e bancari, i militari sono riusciti a risalire ai titolari dei conti e delle carte coinvolte, ricostruendo così la catena della truffa e segnalando i due indagati all’Autorità Giudiziaria competente.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, cogliendo l’occasione, rinnova l’appello alla prudenza nell’ambito della campagna informativa “Difenditi dalle truffe”, dedicata non solo agli anziani ma a chiunque effettui operazioni online.
Le forze dell’ordine invitano a diffidare di offerte troppo convenienti, verificare sempre l’identità del venditore e, in caso di sospetto, non inviare denaro e rivolgersi subito al 112 o al Comando dei Carabinieri più vicino.

