
Santa Maria a Vico. Grande atmosfera ieri sera per la presentazione della candidatura alle Regionali della vicesindaco di Santa Maria a Vico Veronica Biondo, inserita nella lista di Forza Italia.
A tavolo dei relatori il coordinatore regionale del partito Fulvio Martusciello, il senatore Franco Silvestro, il deputato Gianfranco Librandi, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Tullio Ferrante, il sindaco di Santa Maria a Vico Andrea Pirozzi e il coordinatore locale azzurro Alessio Vigliotti.
Proprio Martusciello ai nostri microfoni ha dichiarato che la scelta di convergere su Veronica Biondo è meritocratica ed è in linea con le strategie del partito da lui diretto.
Insomma una scelta dettata dalla competenza e dal cursus honorum territoriale della candidata che ha tutte le caratteristiche per fare un risultato significativo.
Questa la sintesi dell’intervento di Veronica Biondo
La scheda
Veronica Biondo 37 anni, imprenditrice, candidata alla Regione, lista Forza Italia
Vicesindaco del Comune di Santa Maria a Vico con deleghe alle politiche sociali, all’ambito territoriale delle politiche sociali, alle politiche dell’infanzia e ai grandi eventi.
Laureata in Scienze pedagogiche, Linguistica moderna e Scienze giuridiche.
- Da 15 anni consecutivi siede in consiglio comunale a Santa Maria a Vico
- Da 12 anni di fila è assessore comunale e da 7 è ininterrottamente è vicesindaco.
- Alle ultime comunali è stata la prima degli eletti
In questa lunga esperienza da amministratrice del suo Comune ha raggiunto traguardi considerevoli contribuendo alla stabilità e al buon governo della cittadina.
- Ideatrice della manifestazione La Settimana dello Sport, giunta alla 12^edizione dove è riuscita a portare grandi personaggi della musica e dello Sport a Santa Maria a Vico, coinvolgendo migliaia di giovani. Stesso discorso dicasi per i grandi eventi delle feste natalizie
- Ha contributo alla realizzazione di un asilo nido, tra i primi del comprensorio, candidato come progetto ‘Best Practice al ministero’.
- A lei si devono le organizzazioni delle gite e le giornate dedicate agli anziani, varie iniziative di assistenza ai ragazzi con disabilità anche nelle scuole e di contrasto alla povertà

