
Airola. Annullata ordinanza, il 65enne che è indagato per maltrattamenti aggravati alla moglie e alle due figlie torna libero.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo le tesi presentate dall’Avvocato Vittorio Fucci, che difende l’imputato, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare, rimettendo così in libertà il 65enne di Airola, che è indagato per maltrattamenti alla moglie e alle due figlie, aggravati dalla minore età delle figlie (aggravante che rende ostativo il reato), revocando la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da esse abitualmente frequentati, con apposizione del braccialetto elettronico e l’obbligo di non comunicare con le persone offese con alcun mezzo e di non avvicinarsi a una distanza inferiore ai 500 metri.
Al 65enne era stata applicata la misura cautelare per il delitto di maltrattamenti aggravati nei confronti della moglie e delle due figlie che erano minorenni durante l’accadere degli eventi. Stando agli investigatori si era delineato un grave quadro indiziario: l’uomo avrebbe sottoposto le sue vittime a vessazioni e sofferenze continuate nel tempo, con ripetuti atti di violenza fisica, ma anche psichica e verbale, rivolgendo loro anche ingiurie, minacce e privazioni economiche, tali da costringerle a subire per anni una condizione di umiliazione e assoggettamento, fino alla decisione di abbandonare l’abitazione familiare.
Il Tribunale del Riesame di Napoli, però, accogliendo le tesi del legale Vittorio Fucci, ha deciso di annullare l’ordinanza, rimettendo in totale libertà il 65enne.

