Teano. Si è chiuso con due condanne e tre assoluzioni il procedimento giudiziario legato a un presunto giro di spaccio di stupefacenti che operava nei comuni dell’alto Casertano. La decisione è stata pronunciata dal giudice monocratico Meccariello presso il tribunale sammaritano.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, il gruppo avrebbe fatto arrivare cocaina, hashish e marijuana da diversi canali di approvvigionamento, per poi rivenderli al dettaglio nei territori di Vairano Patenora, Pietravairano, Caianello, Teano, Marzano Appio, Roccamonfina e Pozzilli. In alcuni casi, per soddisfare i clienti, gli indagati avrebbero persino provveduto a recapitare la droga direttamente a domicilio.
Al termine del processo, Nicola Daniele, Salvatore Improda e Aldo Bianco sono stati assolti dall’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Diverso l’esito per Mario Del Vecchio, condannato a 2 anni di reclusione, e per Giovangiuseppe De Rosa, a cui sono stati inflitti 5 mesi di carcere.
L’inchiesta, seguita dalla Procura e portata avanti dai carabinieri di Vairano Scalo, aveva interessato inizialmente sei persone. Uno di loro, Salvatore Bianco, 25 anni, aveva scelto il rito abbreviato: per lui, in un procedimento parallelo, è già arrivata una pesante condanna a 5 anni e 8 mesi decisa dal giudice Emilio Minio.
Le indagini, sviluppatesi tra il maggio 2018 e il luglio 2020, individuarono in Bianco e De Rosa due figure centrali, considerate dalla pubblica accusa i presunti referenti principali della rete di spaccio.
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