MONDRAGONE. Il Casertano conta i danni già prima dell’ondata di maltempo. A Mondragone il maestoso pino situato alla rotonda tra viale Margherita e la Domiziana è improvvisamente crollato al suolo.
L’albero, conosciuto da generazioni di cittadini per la sua imponenza e la sua bellezza, si è abbattuto occupando interamente la carreggiata. La sua caduta ha invaso anche parte del marciapiede opposto, mostrando ancora di più la straordinaria grandezza di questa pianta storica. Vederlo disteso a terra ha colpito profondamente i residenti, abituati a considerarlo un punto di riferimento e un elemento identitario del paesaggio urbano.
Le cause del crollo non sono ancora state accertate con precisione. Secondo una prima ipotesi, le radici non sarebbero riuscite a espandersi in profondità a causa dell’asfalto circostante, rendendo l’albero vulnerabile soprattutto in presenza di piogge e forti raffiche di vento. Tuttavia, saranno gli accertamenti tecnici a chiarire se si è trattato di un cedimento strutturale naturale o se le condizioni meteorologiche hanno accelerato un processo già in atto.
Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente per mettere in sicurezza l’area. La strada è stata chiusa al traffico e transennata, così da evitare ulteriori rischi per automobilisti e pedoni. Le operazioni di rimozione del tronco e dei rami proseguiranno nelle prossime ore per consentire una rapida riapertura della viabilità.
La caduta del pino rappresenta non solo un disagio per la circolazione, ma anche una perdita affettiva per Mondragone. In molti, sui social e in strada, hanno espresso il dispiacere per la scomparsa di un “gigante verde” che aveva accompagnato la vita quotidiana della comunità per decenni.
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