
GRUMO NEVANO/GIUGLIANO. A Grumo Nevano i carabinieri della locale stazione hanno portato a termine un’operazione antidroga che ha portato all’arresto di un uomo di 38 anni, incensurato e considerato fino a ieri un insospettabile del posto. Si tratta di un operatore ecologico in servizio presso il Comune di Giugliano in Campania, che secondo le indagini avrebbe invece affiancato alla sua attività lavorativa un giro illecito legato allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, dopo aver raccolto alcuni elementi investigativi, hanno deciso di eseguire una perquisizione all’interno della sua abitazione. Nel corso del controllo sono stati rinvenuti 78 grammi di cocaina già suddivisi in parte in dosi e parte ancora in pietre, pronti per essere immessi sul mercato. Insieme alla droga, i carabinieri hanno sequestrato anche due bilancini di precisione e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.
A confermare l’ipotesi di un’attività di spaccio ben avviata è stata inoltre la scoperta di una ingente somma di denaro contante: ben 38.850 euro, custoditi in casa e ritenuti dagli inquirenti provento dell’attività illecita.
La perquisizione è stata estesa anche all’autovettura dell’uomo. All’interno del veicolo i militari hanno trovato altre due dosi di cocaina pronte per la vendita, ulteriore conferma del coinvolgimento diretto nel traffico di stupefacenti.
Il 38enne, nonostante fosse privo di precedenti, è stato tratto in arresto e trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per accertare l’eventuale presenza di complici o di una rete di distribuzione più ampia nella zona. L’operazione conferma l’attenzione costante dei carabinieri sul territorio, soprattutto nei comuni dell’area a nord di Napoli, da tempo teatro di fenomeni legati allo spaccio di droga.

