Skip to main content

Città in marcia dopo la strage Ecopartenope

Marcianise. La città si prepara a una marcia per la sicurezza sul lavoro dopo la tragedia dell’Ecopartenope

 

L’iniziativa martedì alle 18 porterà in strada istituzioni, cittadini e associazioni in memoria delle tre vittime dell’esplosione avvenuta venerdì scorso nello stabilimento Ecopartenope.

 

Il corteo partirà dalla Casa comunale e si concluderà in piazza Carità, dove si terrà un momento di riflessione collettiva.

L’appuntamento, voluto dall’amministrazione comunale, assume il duplice significato di ricordo per Pasquale De Vita, titolare dell’azienda, Ciro Minopoli, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, e Antonio Donadeo, operaio specializzato, ma anche di denuncia civile per richiamare l’attenzione sul tema della prevenzione nei luoghi di lavoro.

 

Le salme dei tre lavoratori si trovano ancora all’istituto di medicina legale di Caserta, in attesa dell’autopsia disposta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo e sequestrato lo stabilimento. Secondo i primi rilievi dei tecnici dell’Asl, l’esplosione potrebbe essere stata innescata da una scintilla a contatto con i vapori di oli esausti.

 

L’iniziativa di martedì arriva in un clima di dolore ma anche di forte richiesta di cambiamento. Tra le voci più nette quella del vescovo di Caserta e Capua, monsignor Pietro Lagnese, che in un messaggio di cordoglio ha ricordato: «La sicurezza per le aziende non può essere considerata un costo, ma un investimento, perché tutela la vita umana che è il dono più prezioso che Dio Padre ha voluto farci».

 

La marcia sarà dunque un momento di raccoglimento, ma soprattutto un atto pubblico con cui la comunità marcianisana intende ribadire che tragedie come quella dell’Ecopartenope non possono più ripetersi.

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!