Villa Literno. Sei i imputati verso il processo nell’inchiesta “Piazza Pulita”
La Procura di Napoli Nord ha chiesto il rinvio a giudizio per sei persone accusate di spaccio di stupefacenti nell’ambito dell’operazione denominata Piazza Pulita. L’indagine, seguita dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe e coordinata dal sostituto procuratore Iolanda Gaudino, riguarda episodi avvenuti principalmente a Villa Literno ma anche in altri comuni dell’agro aversano e del litorale domizio.
I nomi per i quali è stato richiesto il processo sono Giuseppe Russo, Massimo Versi, Francesco Orselli, Rosa D’Alessandro, Vincenzo Vitale e Giuseppe Caterino. Secondo l’accusa, tra il 2019 e il 2021 avrebbero gestito un’attività di spaccio diffusa e capillare, con oltre trecento episodi documentati. In alcuni casi la droga sarebbe stata ceduta a minorenni, oppure durante periodi in cui gli indagati erano già sottoposti a misure restrittive come gli arresti domiciliari o la sorveglianza speciale.
Le zone maggiormente interessate dal traffico sarebbero state piazza Guglielmo Marconi, il cosiddetto “zigzag” (la stradina che collega via Roma a via Fiume), l’area della stazione ferroviaria e persino gli spazi antistanti scuole di Aversa e Castel Volturno. Durante le indagini è emerso inoltre che diversi indagati percepivano contemporaneamente il reddito di cittadinanza: sarebbero almeno quattordici i beneficiari coinvolti nel procedimento.
Sarà ora il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a valutare la richiesta della Procura e stabilire l’eventuale apertura del processo.
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