SANNIO. Un episodio di caccia pericolosa si è verificato nella mattinata di ieri in provincia di Benevento, dove un uomo è stato denunciato dalla Polizia di Stato per aver esploso colpi d’arma da fuoco in un’area abitata, violando le norme che vietano simili comportamenti.
Tutto ha avuto inizio con una segnalazione giunta alla Sala Operativa della Questura: un cittadino residente in via Piano Cappelle aveva riferito di aver udito colpi di fucile molto vicini alla sua abitazione. Allarmato, era uscito sul pianerottolo e lì aveva notato evidenti tracce riconducibili ad attività venatoria: macchie di sangue e penne di volatile sparse a terra.
Sul posto è giunta rapidamente una pattuglia della Squadra Volante che ha ascoltato la testimonianza del residente. Proprio mentre gli agenti erano intenti a raccogliere i primi elementi, nuovi spari hanno rotto il silenzio, provenienti da un terreno poco distante, a circa sessanta metri dalle case. Gli operatori hanno così individuato un uomo armato impegnato in attività di caccia.
Il cacciatore, sorpreso in flagranza, è stato immediatamente raggiunto e sottoposto a controllo. L’uomo risultava regolarmente in possesso di un porto di fucile in corso di validità, ma ciò non lo ha esonerato dalle conseguenze del suo comportamento. Sparare a così breve distanza dalle abitazioni costituisce infatti una violazione grave delle normative a tutela della pubblica sicurezza.
Al termine degli accertamenti, il soggetto è stato formalmente denunciato per il reato di utilizzo di arma da fuoco in prossimità di centri abitati. L’episodio ha destato preoccupazione tra i residenti della zona, che hanno apprezzato la tempestività dell’intervento delle forze dell’ordine.
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