
GRICIGNANO. Tentata “truffa dello specchietto” all’uscita 7bis: corriere sventa il raggiro
Momenti di tensione lunedì lungo l’uscita 7bis della zona industriale di Gricignano, dove un corriere impegnato nelle consegne ha evitato per un soffio di cadere vittima della cosiddetta “truffa dello specchietto”.
Secondo il racconto del protagonista, mentre percorreva la carreggiata in direzione dello svincolo, una vettura di piccola cilindrata si è affiancata bruscamente alla sua, facendo sentire un rumore secco, simile a un colpo contro la carrozzeria. Subito dopo, l’altro conducente ha iniziato a lampeggiare e gesticolare, invitandolo ad accostare.
Una volta fermi sul margine della strada, l’uomo alla guida dell’auto ha sostenuto che lo specchietto del proprio veicolo fosse stato danneggiato dal passaggio del furgone, chiedendo un “accordo rapido” per risolvere la questione senza compilare documenti o coinvolgere l’assicurazione.
Il corriere, però, non si è lasciato convincere. Forte dell’esperienza accumulata in anni di lavoro su strada e insospettito dall’insistenza e dall’atteggiamento dell’altro, ha rifiutato di consegnare denaro, facendo notare che il suo furgone era intatto e che lo specchietto dell’altra auto presentava segni di usura pregressi.
Dopo alcuni minuti di discussione, il presunto truffatore ha capito che il tentativo non avrebbe avuto esito ed è risalito in auto, allontanandosi rapidamente.
L’episodio rientra nello schema ormai noto della “truffa dello specchietto”, in cui ignari automobilisti vengono accusati di danni inesistenti per essere poi convinti a pagare in contanti. Il consiglio degli esperti è sempre quello di non cedere alla pressione e di documentare ogni dettaglio con foto e video, evitando di consegnare denaro sul momento.

