
Arienzo. Il prefetto di Caserta dottoressa Volpe ha sospeso dalle sue funzioni di sindaco Giuseppe Guida finito nella giornata di ieri agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti che ha visto coinvolte 17 persone.
Al suo posto ai sensi dell’articolo 53 comma 2 del TUOEL le funzioni di sindaco saranno svolte dal vicesindaco, che è Giuseppe Piscitelli, detto ‘o colonnello, veterano della pubblica Assise, storico produttore di olio.
Peppe Guida ora attende il pronunciamento del tribunale del Riesame, se l’esito del ricorso sarà favorevole tornerà automaticamente nelle sue funzioni di primo cittadino.
Nel capo d’imputazione 5 quello che vede protagonista Giuseppe Guida con Ferraro e Ilario il rendiconto che il 52enne di via Roma avrebbe ottenuto con la revoca dell’appalto all’Econova in favore della CZETA sponsorizzata dall’uomo originario di Casale, sarebbe l’appoggio alle Provinciali del 2023 nelle quali Guida arrivò primo nella sua lista.
In quell’occasione ci furono diversi consiglieri che presero molti più voti di lui. Inoltre nell’ordinanza della DDA si fa riferimento a quelle elezioni in sporadici passaggi, in alcuni dialoghi, senza entrare nei dettagli e non si parla di eventuali accordi con terzi tesi a favorire in modo specifico quella candidatura.


