SAN MARCELLINO. Quella che doveva essere una giornata di festa si è trasformata in un incubo per decine di persone che partecipavano a cerimonie in un rinomato ristorante dell’agro aversano.
Durante un banchetto privato ben 20 dei 24 partecipanti, quasi tutti della zona di San Marcellino, hanno accusato, nel giro di poche ore, forti malori riconducibili a un’intossicazione alimentare. Tra loro anche una donna in gravidanza, che fortunatamente non è in pericolo di vita.
Il caso, però, non si limita a questo singolo evento. Nella stessa giornata, altri clienti che avevano preso parte ad occasioni diverse, sempre nello stesso locale, sono finiti in ospedale con sintomi simili. Le circostanze hanno spinto le autorità a intervenire rapidamente.
Sul posto sono arrivati i Carabinieri del NAS, che hanno disposto la chiusura provvisoria del ristorante come misura precauzionale, in attesa di accertamenti più approfonditi. L’obiettivo è verificare lo stato di conservazione e la provenienza degli alimenti serviti, oltre al rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Secondo le prime ipotesi, si tratterebbe di un episodio di salmonellosi, ma la conferma arriverà solo dopo i risultati delle analisi di laboratorio sui campioni prelevati.
Le indagini proseguiranno nelle prossime ore, coinvolgendo sia le autorità sanitarie locali che i militari del NAS, per ricostruire con precisione la catena di preparazione dei cibi e individuare eventuali responsabilità. L’obiettivo prioritario è prevenire ulteriori casi e garantire la sicurezza dei consumatori.
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