
Marcianise. Dal sito ufficiale della Notte Bianca arriva l’annuncio più atteso: il menù della cena di gala che animerà Piazza Umberto I venerdì 12 settembre. Un evento che, come già accaduto lo scorso anno, punta a coniugare gusto, spettacolo e convivialità, confermandosi tra i momenti centrali della manifestazione.
La formula resta semplice e trasparente. Il contributo di partecipazione sarà di 40 euro, così suddivisi:
- 35 euro destinati al catering, che si occuperà della cucina in loco, del noleggio di tavoli, sedie e mise en place, oltre al servizio completo con bibite illimitate;
- 5 euro per le spese artistiche e logistiche, come cachet degli artisti, service tecnico e SIAE.
Una scelta di chiarezza che permette di comprendere la natura non commerciale, ma popolare e condivisa, dell’evento.
Anche quest’anno, tutte le altre spese saranno garantite dagli sponsor privati.
Nessun onere per il Comune:
Patrocinio morale e utilizzo dell’area
Il Comune di Marcianise concederà soltanto il patrocinio morale e l’uso dell’area, senza alcun onere economico. È un modello di autofinanziamento che permette di offrire un evento di grande richiamo senza gravare sulle casse pubbliche, e che nel 2024 ricevette un consenso unanime tra i partecipanti.
Va ricordato che lo scorso anno il Comune contribuì esclusivamente con palco e impianto, mentre ogni altra voce fu sostenuta dall’organizzazione, guidata da Assoesercenti con la direzione artistica di Filippo Iodice. Una formula che rese possibile un evento definito da molti cittadini come “tra i più riusciti degli ultimi anni”, nonostante non siano mancate polemiche e attacchi sotterranei.
Quest’anno, per rispetto della sacralità della Festa del Crocifisso, la Notte Bianca si terrà il giorno precedente, evitando sovrapposizioni con le celebrazioni religiose ma arricchendo comunque il calendario cittadino con un momento di festa e partecipazione.
La cena di gala in Piazza Umberto I sarà dunque più di un semplice appuntamento gastronomico: un’occasione di socialità, spettacolo e identità collettiva, segno concreto che la città può vivere la cultura e l’intrattenimento in forma condivisa, senza pesare sulle finanze pubbliche.
Il Menù
ANTIPASTO
Flan di zucchine su crema vellutata di parmigiano, arricchito da
croccante corallo di pane del Vesuvio. Un incontro tra delicatezza e
intensità di sapori.
PRIMO
Gnocchetti soffici alla sorrentina, reinterpretati dallo chef in chiave
gourmet: pomodoro profumato, cuore filante e una rivisitazione
che unisce tradizione e creatività.
SECONDO
Arrosto della tradizione cotto lentamente a bassa temperatura,
impreziosito dai profumi del vino. In accompagnamento, patate
rustiche dal gusto autentico e rucola croccante per un equilibrio
perfetto di consistenze.
DESSERT
Panna cotta alla vaniglia, morbida e avvolgente, servita con una
vellutata crema ai frutti rossi per un finale fresco ed elegante.
BEVANDE E VINO ILLIMITATO

