
SANNIO.Era uscito in moto il giorno prima, ma non aveva più fatto ritorno a casa. Dopo ore di angoscia e ricerche, la vicenda di Luigi Rossetti, 48 anni, gommista e appassionato motociclista di Apice, si è conclusa nel modo più tragico. Nella tarda mattinata di oggi, il suo corpo è stato rinvenuto nei pressi dello svincolo di Castel del Lago, lungo il raccordo autostradale verso Benevento, in territorio di Venticano.
A fare la macabra scoperta è stato un giovane agricoltore che stava lavorando nei campi. L’uomo ha notato prima una moto BMW riversa tra le zolle e, poco distante, ha visto il corpo senza vita del centauro. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto sono intervenuti la Polizia Stradale, il 118 e il personale dell’Anas.
Le prime ricostruzioni indicano che il motociclista sarebbe finito fuori strada, ma al momento non si esclude nessuna ipotesi. La salma è stata posta sotto sequestro su disposizione della Procura di Benevento, che ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’accaduto e stabilire le esatte cause della morte.
Luigi Rossetti, molto conosciuto nella sua comunità per la sua attività di gommista, lascia la moglie e una figlia piccola. La notizia ha suscitato profondo dolore ad Apice, dove amici e conoscenti lo ricordano come una persona solare, amante delle due ruote e sempre pronta ad aiutare gli altri.

