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Idraulico morto nello schianto sull’Appia, fissato l’addio. Foto

L’aggiornamento

Teverola/Giugliano. Sono stati fissati i funerali di Nicola Cimmino, la vittima del tragico incidente avvenuto ieri lungo l’Appia, nel territorio di Teverola. L’uomo, idraulico originario del centro storico, era molto conosciuto soprattutto tra corso Campano e via Innamorati, dove aveva vissuto per anni con la sua famiglia. Lascia nel dolore una sorella e un fratello. La notizia della sua morte ha scosso l’intera comunità, che lo ricorda per la sua professionalità e disponibilità. Le esequie si terranno domani, venerdì 29 agosto, alle ore 10, nella parrocchia di San Pio X. Restano in corso gli accertamenti per chiarire le cause dello schianto.

Il primo lancio in anteprima di Edizione Caserta

Teverola. Tragedia nella notte appena trascorsa lungo l’Appia, nel territorio comunale di Teverola, arteria di collegamento tra la SS7 bis e diversi paesi dell’Agro aversano. Erano circa le 4 quando un’auto, condotta da un uomo di 47 anni, ha perso improvvisamente il controllo finendo la propria corsa contro un albero. L’impatto, violentissimo, non gli ha lasciato scampo.

La vittima è Nicola Cimmino, residente a Giugliano in Campania. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava percorrendo la statale in direzione Aversa quando, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbe perso aderenza o il controllo del veicolo in un tratto rettilineo, terminando la corsa fuori strada. L’auto sarebbe uscita di strada andando a schiantarsi frontalmente contro un albero ai margini della carreggiata.

Sul posto sono intervenuti rapidamente i Carabinieri, già allertati da alcuni automobilisti di passaggio, insieme ai sanitari del 118. Purtroppo, per il 47enne non c’era più nulla da fare: il decesso è stato constatato sul luogo dell’incidente.

Il sinistro è avvenuto in prossimità della zona del ristorante Savaris, un tratto spesso trafficato nelle ore di punta, ma in quel momento pressoché deserto. La dinamica resta al vaglio degli inquirenti: al momento non risulterebbero altri veicoli coinvolti e l’ipotesi più accreditata è quella di un incidente autonomo, forse causato da un malore, da un colpo di sonno o da una manovra improvvisa.

La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti di rito, mentre il veicolo è stato posto sotto sequestro. La notizia ha suscitato profonda commozione sia a Giugliano, città di origine della vittima, sia tra coloro che lo conoscevano nell’area aversana.

Le indagini proseguiranno nelle prossime ore per chiarire con esattezza le cause della tragedia.

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