Skip to main content

Nas in azione nella Valle, chiusi 3 food truck: requisite 300 bottiglie di vino e cibo

VALLE DI MADDALONI. È partita nei giorni scorsi una vasta operazione di controllo condotta dai veterinari dell’ASL di Caserta, in collaborazione con i carabinieri del NAS, che ha interessato non solo la Valle di Maddaloni ma anche l’area della Valle di Suessola.
Le verifiche si sono concentrate su alcune attività di ristorazione che, secondo la normativa, avrebbero dovuto operare come semplici food truck, cambiando regolarmente posizione. In realtà, i titolari avevano trasformato i mezzi itineranti in veri e propri ristoranti stabili, completi di tavoli, panche e sedie.

Gli ispettori del servizio veterinariohanno disposto la chiusura immediata delle strutture irregolari e comminato ai gestori una sanzione amministrativa di circa 1.500 euro.

Sequestrati alimenti e vino senza tracciabilità

Durante i controlli, le forze dell’ordine hanno rinvenuto oltre 60 chilogrammi di alimenti privi di qualsiasi indicazione sulla provenienza e circa 300 bottiglie di vino di origine incerta. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, in attesa delle verifiche del caso.

Prelievi per rischio botulino

Non solo: i veterinari dell’ASL hanno effettuato anche campionamenti sugli alimenti utilizzati, in particolare nei prodotti sott’olio, per accertare l’eventuale presenza di botulino, una tossina potenzialmente letale per l’uomo. L’attenzione su questo fronte è massima, soprattutto alla luce dei recenti episodi registrati in altre regioni italiane, dove alcune persone hanno perso la vita dopo aver consumato panini contenenti sottoli contaminati.

Le autorità hanno ribadito che i controlli proseguiranno nelle prossime settimane, con particolare attenzione sia alla Valle di Maddaloni che alla Valle di Suessola, per garantire la sicurezza alimentare e il rispetto delle normative vigenti.

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!