
CASERTA. Intervento movimentato per la Polizia di Stato in una zona periferica della città, dove una lite tra un uomo e una donna ha portato a un arresto, un provvedimento di espulsione e al recupero di un veicolo rubato.
Gli agenti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, sono stati attirati dalle urla provenienti dall’interno di un camper parcheggiato. Avvicinatisi al mezzo, hanno trovato una situazione di forte tensione: all’apertura della porta, la donna presente all’interno ha tentato di fuggire, ignorando l’alt dei poliziotti. Raggiunta dopo pochi metri, ha reagito in modo violento colpendo gli operatori con calci e pugni nel tentativo di divincolarsi.
L’aggressione ha causato a uno dei poliziotti contusioni a una mano, rendendo necessario il ricorso alle cure mediche. La donna, una 45enne italiana con numerosi precedenti penali, è stata infine bloccata e condotta verso la vettura di servizio. Anche durante il trasporto in Questura ha continuato a opporre resistenza, danneggiando a calci la portiera dell’auto della polizia.
All’interno del camper si trovava anche un uomo di 35 anni, cittadino nordafricano. Dagli accertamenti è emerso che nei suoi confronti erano già pendenti provvedimenti amministrativi: sono quindi state avviate le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.
Il mezzo, risultato rubato, è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. La 45enne è stata arrestata con l’accusa di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, mentre proseguono gli approfondimenti investigativi per chiarire le circostanze che hanno portato alla lite e alla presenza del camper nella zona.
L’episodio si inserisce nel contesto dei controlli straordinari predisposti dalle forze dell’ordine per contrastare reati e situazioni di degrado nelle aree periferiche della città.

