San Cipriano d’Aversa. Mentre gran parte dei cittadini approfitta delle ferie di Ferragosto per rilassarsi, nell’Agro aversano torna a farsi sentire l’emergenza criminalità. L’episodio più recente si è verificato nella serata di mercoledì a San Cipriano d’Aversa, dove una tabaccheria di corso Umberto I è stata presa di mira da un rapinatore.
Poco dopo le 20:30, a ridosso della chiusura, un uomo di nazionalità italiana è entrato nel negozio impugnando un coltello. Con tono minaccioso ha intimato al titolare di consegnargli l’incasso giornaliero, riuscendo a spaventarlo e ad appropriarsi del denaro. Subito dopo si è dato alla fuga a piedi, sparendo rapidamente tra le strade vicine.
Il commerciante, ancora sotto shock, ha immediatamente contattato il numero di emergenza. Nel giro di pochi minuti, sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Aversa, competente anche per il territorio di San Cipriano. Le forze dell’ordine hanno avviato le ricerche e stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza sia interne all’attività che presenti lungo corso Umberto I, nella speranza di raccogliere elementi utili all’identificazione del malvivente.
Secondo la testimonianza della vittima, il rapinatore indossava un cappellino, probabilmente per coprire il volto ed eludere le riprese video. L’ammontare del bottino, in fase di definizione, si aggirerebbe attorno a qualche migliaio di euro.
L’episodio, avvenuto in un orario in cui in strada erano ancora presenti diverse persone nonostante il periodo festivo, riaccende il dibattito sulla sicurezza nella zona. Per il ponte di Ferragosto e nei giorni successivi, polizia, carabinieri e guardia di finanza hanno predisposto controlli straordinari e pattugliamenti intensificati, con l’obiettivo di prevenire nuovi episodi di violenza e proteggere gli esercizi commerciali da possibili ulteriori colpi.
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