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Parroco va in lavanderia e becca una multa salata

 

Marcianise. Un’uscita di pochi minuti per una commissione personale si è trasformata in un verbale salato per don Raffaele D’Agosto, parroco della chiesa di Santa Maria della Sanità. Il sacerdote si è visto recapitare a casa una multa per sosta vietata dopo un controllo effettuato dalla Polizia Municipale.

 

L’episodio risale al pomeriggio del 18 giugno, quando don Raffaele si trovava in città per portare alcuni abiti in lavanderia. Secondo quanto riportato nel verbale, l’auto del parroco era parcheggiata in prossimità di un’intersezione all’interno del centro abitato, in un’area dove la sosta è vietata dal Codice della Strada. Non essendo presente il conducente al momento dell’accertamento, gli agenti hanno provveduto alla contestazione differita, con successiva notifica al domicilio.

 

 

La sanzione ammonta a 138 euro, riducibili a 96,60 se pagati entro cinque giorni, a cui si aggiungono spese di notifica e procedura per un totale di circa 180 euro. Il verbale fa riferimento all’articolo 158 del Codice della Strada, che vieta la sosta in prossimità delle intersezioni per ragioni di sicurezza e visibilità.

 

 

L’episodio, legato a una breve fermata per una necessità personale, ha destato curiosità tra i residenti e i fedeli della comunità di Santa Maria della Sanità, dove don Raffaele è molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno pastorale e sociale. La vicenda si inserisce in un contesto cittadino in cui i controlli sulla sosta sono stati intensificati nelle ultime settimane, con particolare attenzione alle zone centrali e alle intersezioni ritenute più pericolose per la viabilità.

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