
Regionale. Dolore e incredulità attraversano la comunità di Barra, quartiere della zona orientale di Napoli, dopo la morte improvvisa di Cristian Sorrentino, appena diciottenne. Il ragazzo, vittima di un incidente stradale, era considerato una promessa del calcio locale e solo poche settimane fa aveva coronato il sogno di firmare il contratto con la prima squadra del Centro Ester, dopo anni di impegno e sacrifici.
La società sportiva ha espresso il proprio cordoglio con parole toccanti, ricordandolo come un giovane determinato, sorridente e animato da una passione autentica per il pallone. «Cristian aveva raggiunto un traguardo che per noi rappresenta il frutto di un progetto che crede nei giovani e guarda lontano» si legge nella nota diffusa da FC Barrese Ester, Centro Ester e Centro Ester Carioca.
Anche il liceo scientifico Silvestri, che Cristian frequentava, ha voluto rendergli omaggio sui social, pubblicando una sua fotografia di un tramonto scattata per un concorso scolastico. «Hai colto le sfumature più belle della vita e le hai condivise con il tuo spirito gentile e combattivo» scrivono preside, docenti e compagni di classe.
Il dolore è immenso anche per la famiglia, in particolare per il padre, che gli ha dedicato un commovente messaggio su TikTok accompagnato da una canzone di Eros Ramazzotti.
Diverse realtà sportive e centinaia di persone hanno inviato messaggi di vicinanza e affetto, ricordando il talento e la determinazione di Cristian. Un vuoto incolmabile resta nel cuore di chi lo ha conosciuto, ma il suo ricordo continuerà a vivere nelle partite, nei sorrisi e nei sogni di chi crede nello sport come scuola di vita.

