Marcianise. Un pericoloso raggiro sta interessando diverse zone della città. Il sindaco Antonio Trombetta ha segnalato la presenza di manifesti contraffatti, apparentemente provenienti dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – affissi agli ingressi di abitazioni e condomini.
Il documento, intestato “Ai sensi dell’art. 650 C.P.”, invita presunti “non residenti” di un edificio a lasciare le abitazioni ospitanti e a rientrare nel proprio domicilio di residenza. Il testo specifica che “le autorità svolgeranno controlli nei condomini e nelle abitazioni private” e che, su richiesta, sarà necessario esibire documenti di identità con indirizzo, contratto di locazione o certificati che giustifichino la permanenza in un luogo diverso dalla propria residenza per motivi di salute, assistenza ad anziani o lavoro indifferibile.
Il finto avviso avverte inoltre che “tutte le presenze non giustificate verranno denunciate” e minaccia sanzioni severe: ammenda fino a 206 euro, arresto fino a tre mesi e, nei casi più gravi, reclusione da 3 a 12 anni.
Si tratta però di un documento falso, studiato per carpire la fiducia delle persone, in particolare anziani soli, e potenzialmente finalizzato a truffe o rapine. “Qualche malintenzionato, fidando nella buona fede dei tanti anziani rimasti in città e nel presunto sotto organico delle forze dell’ordine nel periodo estivo – avverte Trombetta – sta affiggendo questi manifestini. È un falso che nasconde un tentativo di truffa o altri reati. Non cascateci e, se vedete queste persone, avvisate immediatamente le forze dell’ordine”.
Le autorità invitano i cittadini a non aprire la porta a sconosciuti che si presentano con simili pretesti e a contattare subito il 112 o il 113 in caso di sospetti. L’episodio è ora al vaglio delle forze dell’ordine per individuare i responsabili e fermare questa pericolosa attività criminale.
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