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Due donne vanno ai colloqui con la droga per il familiare: arrestate in carcere

SANTA MARIA CAPUA VETERE. Tentano di introdurre hashish in carcere nascondendolo nel corpo: fermate due donne a Santa Maria Capua Vetere

Due donne sono state arrestate nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dopo essere state sorprese con sostanze stupefacenti occultate nelle parti intime. Il fatto è avvenuto all’interno della struttura penitenziaria “Francesco Uccella”, nel corso delle visite ai familiari detenuti.

Durante i controlli di routine nel Reparto Colloqui, gli agenti della polizia penitenziaria, con il supporto delle unità cinofile specializzate nella ricerca di droga, hanno individuato la presenza sospetta grazie al fiuto infallibile di uno dei cani antidroga in servizio. L’animale ha infatti segnalato la presenza della sostanza su entrambe le visitatrici, spingendo i poliziotti a procedere con verifiche più approfondite.

Una volta scoperti i panetti di hashish nascosti nei loro corpi, le due donne sono state immediatamente fermate e tratte in arresto con l’accusa di detenzione di droga finalizzata allo spaccio, aggravata dal tentativo di introdurre lo stupefacente in un istituto penitenziario.

Il giudice ha convalidato l’arresto per entrambe: per una delle due, in stato di gravidanza, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari; per l’altra è stato invece deciso il trasferimento in carcere in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

L’episodio conferma l’attenzione altissima delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di droga anche all’interno degli istituti di pena, grazie all’impiego di strumenti e risorse come le unità cinofile. Le indagini proseguono per verificare eventuali connessioni con attività illecite più ampie.

 

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