
Roccarainola. Un grave episodio incendiario ha colpito nella notte i mezzi operativi dell’ATS Montemaggiore e della Regione Campania nei pressi della foresta demaniale di Roccarainola. I veicoli, utilizzati per attività di sorveglianza e gestione del patrimonio boschivo, sono stati completamente avvolti dalle fiamme in un’area ad alta sensibilità ambientale.
L’atto, di evidente natura dolosa, è stato subito condannato con fermezza dalle istituzioni locali e regionali, che parlano di un gesto vile e criminale. “Un attentato al nostro patrimonio naturale e a chi ogni giorno lavora per tutelarlo”, commentano fonti vicine alla gestione territoriale.
Fortunatamente, nessun operatore è rimasto ferito, ma i danni sono ingenti. Il rogo avrebbe potuto trasformarsi in un disastro ambientale, mettendo a rischio l’intero ecosistema forestale che circonda Roccarainola, già soggetto a pressioni climatiche e umane.
Le autorità stanno indagando per risalire agli autori del gesto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri Forestali e la Protezione Civile. Intanto, cresce l’indignazione nelle comunità montane, dove operatori e cittadini si uniscono nella richiesta di giustizia e maggiore sicurezza.
L’appello è chiaro: la salvaguardia del territorio non può essere lasciata in balia di mani criminali. È necessaria una risposta ferma e immediata, a tutela di un bene collettivo che appartiene a tutti.

