
ORTA DI ATELLA. È un’estate rovente ad Orta di Atella, e non solo per le temperature. A infiammare il clima è il crescente malcontento dei cittadini per una lunga serie di disservizi che vanno dai doppi turni scolastici alla gestione dei rifiuti, passando per lavori stradali mal eseguiti. A denunciarlo con forza è un recente post pubblicato da un gruppo civico locale, che torna a chiedere chiarimenti al sindaco Andrea Santillo.
Al centro delle critiche, ancora una volta, il rischio che anche per l’anno scolastico 2025/26 gli studenti siano costretti ai doppi turni, con tutti i disagi che ne conseguono per famiglie, alunni e personale scolastico. L’interrogazione formale presentata due mesi fa al primo cittadino, secondo quanto riportato, non ha ricevuto risposta. Il problema è reso ancora più grave – denunciano i cittadini – dal fatto che Santillo detiene direttamente la delega all’Istruzione.
Accanto all’emergenza scolastica, non si placa il malcontento sulla raccolta dei rifiuti. Mentre le temperature aumentano, in diversi quartieri i sacchetti restano per giorni in strada, alimentando odori insopportabili e disagi igienici. E tutto ciò proprio mentre arriva nelle case la notifica della TARI 2025, la tassa sui rifiuti, definita un “paradosso” da chi vive il disagio quotidiano.
Non va meglio sul fronte dei lavori pubblici. Emblematica la situazione di via Gandhi, dove il manto stradale appena rifatto presenta già buche e cedimenti. Un problema, spiegano i residenti, che sarebbe legato alla mancata sistemazione preliminare della rete idrica, mai sostituita prima dell’asfaltatura.
Infine, restano chiusi sia la villa comunale sia il Palazzetto dello Sport, mentre la viabilità versa in condizioni critiche. I promotori della denuncia concludono con un appello al sindaco e alla sua squadra: meno propaganda, più risposte concrete.

