
Capodrise. Continuano le attività di controllo del territorio per contrastare il fenomeno dello sversamento illecito di rifiuti.
A Capodrise, un furgone sospetto carico di materiale ferroso è stato intercettato da una pattuglia militare. Alla vista dei militari, il conducente ha tentato la fuga, dando vita a un breve inseguimento per le strade cittadine. La corsa è terminata in sicurezza, con il blocco del mezzo da parte dei militari e l’immediato intervento dei Carabinieri, giunti sul posto per procedere con l’identificazione del conducente e il sequestro del carico.
L’episodio rientra in una serie di azioni coordinate di contrasto al traffico illecito di rifiuti, che ha visto altre flagranze a Santa Maria Capua Vetere e in diverse zone del capoluogo partenopeo. In particolare, tra i quartieri di Secondigliano e Soccavo, sono stati segnalati altri casi di trasporto e abbandono indiscriminato di scarti, con mezzi non autorizzati e privi della documentazione necessaria.
Le operazioni di questi giorni confermano l’allarme ambientale legato al traffico illegale di rifiuti, spesso condotto con furgoni e camion irregolari che circolano nelle ore notturne o nei fine settimana per eludere i controlli. Le forze dell’ordine, grazie a un’intensificazione delle attività di pattugliamento congiunto, stanno riuscendo a intercettare e bloccare una parte di questi traffici, ma il fenomeno resta diffuso e preoccupante.
Le indagini sono ora in corso per risalire alla filiera di raccolta e smaltimento illegale, con particolare attenzione alle ditte e ai privati che utilizzano canali paralleli per lo smaltimento dei materiali, in violazione delle normative ambientali.

