
San Felice a Cancello / Dugenta. Una rilevante affermazione processuale per l’Avvocato Stefano Melisi, difensore di Clemente Massaro, Antonio Massaro e Passariello Antonietta (moglie di Antonio), tutti originari di San Felice a Cancello, accusati di estorsione aggravata. Sono i Cicchielli di Talanico, i pastori.
Nella fase preliminare davanti al Tribunale Collegiale di Benevento, il penalista ha sollevato una puntuale ed esplicita eccezione che ha condotto a una svolta inattesa nel procedimento.
La vicenda trae origine dall’attività posta in essere dai militari dell’Arma di Dugenta dalla fine del mese di gennaio 2021 a seguito della denuncia sporta da un pastore di Limatola per minaccia aggravata e invasione di terreni e successivamente per l’aggressione patita dallo stesso che vide l’intervento di un militare dell’Arma, libero dal servizio, il quale evitò più gravi conseguenze.
Il Tribunale, preso atto dell’eccezione sollevata dalla difesa, si è riservato di decidere, e all’esito della camera di consiglio ha emesso un provvedimento di straordinaria rilevanza giuridica, dichiarando la nullità del decreto che dispone il giudizio per i tre imputati. Conseguentemente, ha disposto il rinvio degli atti al Pubblico Ministero.
Il collegio giudicante ha ritenuto fondata l’eccezione dell’Avvocato Melisi, disponendo lo stralcio delle posizioni di Massaro Clemente, Massaro Antonio e Passariello Antonietta, che restano dunque fuori dal processo nella sua attuale configurazione, in attesa delle determinazioni della Procura.
Si tratta di un risultato che mette in evidenza la scrupolosa attenzione tecnico-giuridica con cui è stata condotta la difesa, premiata dal Tribunale con un provvedimento che incide concretamente sull’intero impianto accusatorio.

