REGIONALE – Il sindaco di Capri, Paolo Falco, ha firmato un’ordinanza che mira a restituire decoro e vivibilità urbana all’isola, soprattutto nei mesi estivi, vietando ogni forma di promozione commerciale aggressiva. Il provvedimento, già definito “atteso, coraggioso e necessario” dall’Unione Nazionale Consumatori, impone un freno alla pubblicità ambulante e alle pratiche di “buttadentro” messe in atto da ristoranti, bar e venditori lungo le strade.
L’ordinanza vieta esplicitamente a qualsiasi attività commerciale – con o senza concessione di suolo pubblico – di promuovere beni e servizi rivolgendosi direttamente a residenti e turisti. Sono proibiti non solo i volantini e le pubblicità mobili, ma anche l’approccio diretto da parte del personale per invitare all’acquisto o alla fruizione di escursioni, giri in barca o offerte gastronomiche. Le sanzioni previste vanno da multe economiche alla sospensione temporanea dell’attività per tre giorni.
L’obiettivo, chiarisce il testo, è garantire che i visitatori possano godere dell’isola senza essere continuamente sollecitati da operatori commerciali. Un’esigenza sempre più urgente, soprattutto in una località come Capri che, nell’estate 2024, ha raggiunto picchi di oltre 31.000 transiti in un solo giorno.
Con i suoi celebri Faraglioni, le grotte marine e una superficie di appena 10 chilometri quadrati, Capri è una delle mete di lusso più amate dai turisti, soprattutto americani. Tra il 2013 e il 2023, il flusso turistico è cresciuto del 35%, passando da due a 2,7 milioni di visitatori l’anno.