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Si fingono operatori di Poste Italiane per estorcere denaro: tra le vittime la mamma dell’assessore

Macerata Campania. Continua l’emergenza truffa nel territorio casertano e nessuno è al sicuro, nemmeno i politici o i loro parenti.

Ignoti, fingendosi operatori di Poste Italiane contattano le vittime prese di mira cercando di estorcere loro denaro. Uno degli ultimi episodi registrati è avvenuto questa mattina a Macerata Campania, e la persona presa di mira e purtroppo truffata è la madre di Pasquale Nacca, della frazione Caturano e assessore di Macerata Campania.

A diffondere la notizia della truffa avvenuta è stato proprio l’assessore sui social:

Questa mattina mia madre è stata vittima di una truffa telefonica. È stata contattata da ignoti che si sono spacciati per operatori di Poste Italiane e, purtroppo, sono riusciti a sottrarle denaro.

 

La cosa più grave è che questi truffatori sapevano perfettamente che mia madre aveva da poco richiesto una nuova carta Postepay, dettaglio che l’ha indotta a fidarsi delle indicazioni ricevute al telefono. Così facendo, hanno portato a termine la truffa con estrema abilità e freddezza.

 

Ho immediatamente informato i Carabinieri, i quali mi hanno confermato che non si tratta di un caso isolato. Ci sarebbero altri episodi simili e si sospetta una fuga di dati dai sistemi informatici di Poste, che avrebbe permesso ai truffatori di ottenere informazioni riservate su diversi cittadini.

Invito tutti, soprattutto gli anziani e le famiglie, a prestare la massima attenzione. Non fornite mai informazioni personali o bancarie al telefono, anche se chi vi chiama sembra sapere tutto di voi.

 

In caso di dubbi o telefonate sospette, contattate subito le forze dell’ordine o recatevi personalmente presso l’ufficio postale.

 

 

 

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