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Muore sbranato dai suoi cani

Regionale. Una scoperta sconvolgente ha turbato la quiete del piccolo comune irpino di Santo Stefano del Sole. Un uomo di 78 anni, che viveva da solo, è stato rinvenuto privo di vita all’interno della propria abitazione.

A far scattare l’allarme sarebbero stati alcuni vicini, insospettiti dall’assenza dell’anziano e da un forte odore proveniente dall’appartamento.

All’arrivo dei soccorsi, la scena che si è presentata è stata scioccante: il corpo dell’uomo, adagiato sul divano, era in avanzato stato di decomposizione e in parte sbranato dagli animali domestici che vivevano con lui. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto, anche se al momento l’ipotesi più accreditata è quella di un decesso per cause naturali avvenuto diversi giorni fa.

Il dramma ha profondamente colpito la comunità di Santo Stefano del Sole, dove l’anziano era conosciuto e rispettato. “È una tragedia che lascia senza parole – ha commentato un residente – pensare che sia rimasto solo fino a quel punto fa davvero male”.

Il caso riporta alla luce il tema della solitudine degli anziani, soprattutto in contesti rurali e nei piccoli centri, dove troppo spesso l’isolamento può trasformarsi in tragedia. La presenza degli animali domestici, probabilmente cani o gatti, ha reso ancora più macabra la scoperta: rimasti senza cibo per giorni, avrebbero istintivamente agito per sopravvivere.

Le autorità hanno disposto l’autopsia sul corpo per accertare con precisione le cause della morte. Intanto, il paese piange una scomparsa che pesa come un macigno, sollevando interrogativi profondi sul senso di comunità e sulla capacità di prendersi cura dei più fragili.

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