REGIONALE. Tiktoker partenopeo fermato dopo inseguimento: con sé un’arma da fuoco Michele Napolitano, giovane volto noto dei social, è stato bloccato dai carabinieri mentre cercava di eludere un posto di controllo durante i festeggiamenti per il tricolore del Napoli. Gettata una pistola durante la fuga.
Durante la serata del 23 maggio, le forze dell’ordine hanno tratto in arresto Michele Napolitano, 26 anni, figura popolare su TikTok con oltre 220mila follower. L’episodio è avvenuto nei pressi di via Acton, zona interdetta al traffico per motivi di ordine pubblico in occasione della partita tra Napoli e Cagliari. Il giovane, a bordo di uno scooter assieme ad altri due individui, ha cercato di oltrepassare il varco di sicurezza. Alla vista dei militari, ha tentato la fuga a piedi, abbandonando un revolver che teneva con sé.
Il nome di Napolitano era già comparso in passato in diversi procedimenti. Lo scorso febbraio è stato denunciato per molestie verso un minorenne. Nell’autunno 2023 è stato invece segnalato per aver diffuso notizie infondate su eventi sismici nei Campi Flegrei e per essersi introdotto senza autorizzazione nell’area della Solfatara. Il suo profilo TikTok è seguito da centinaia di migliaia di utenti.
La fuga e l’arresto
Intorno alla mezzanotte, durante i festeggiamenti per il quarto scudetto del Napoli, i carabinieri lo hanno intercettato al blocco stradale. Dopo aver lasciato lo scooter, Napolitano si è dato alla fuga nei giardini del Molosiglio. Durante la corsa ha gettato un’arma da fuoco – una pistola revolver con sei proiettili nel tamburo – poi recuperata dai militari.
Bloccato poco dopo, ha opposto resistenza e ne è scaturita una colluttazione, che ha costretto i carabinieri a ricorrere alle cure mediche: sette giorni di prognosi per traumi e abrasioni.
Il revolver, senza numero di matricola, è risultato detenuto in modo clandestino. Saranno ora svolti accertamenti tecnici per capire se l’arma sia stata utilizzata in episodi criminali.
Nel medesimo punto di controllo di via Acton, altre tre persone sono state denunciate per aver tentato di forzare i varchi in scooter: si tratta di due uomini di 59 e 32 anni. Un quarto giovane, 21enne, ha provato a superare il blocco di via Toledo con le stesse modalità.
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