SAN TAMMARO/SAN PRISCO. Proseguono le indagini sul drammatico sinistro stradale costato la vita ad Alessio Russo, giovane di 26 anni originario di San Tammaro, rimasto coinvolto in un incidente avvenuto il 9 maggio a San Prisco. Nella giornata di ieri, la magistratura ha compiuto un passo formale cruciale per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti.
Su disposizione della dottoressa Turco, in qualità di sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, è stato affidato l’incarico per l’esame autoptico sul corpo della vittima. Si tratta di un passaggio fondamentale per accertare le cause esatte del decesso e fornire ulteriori elementi utili alle indagini.
Il procedimento è stato avviato su delega della Procura minorile, in quanto la persona attualmente sottoposta a indagini è una minore. La giovane è difesa dall’avvocato Montanino, che la sta assistendo in questa delicata fase dell’inchiesta.
Nel frattempo, i familiari di Alessio Russo, ancora profondamente scossi per la perdita improvvisa, si sono affidati alla tutela legale dell’avvocato Vincenzo D’Angelo, che sta seguendo da vicino ogni sviluppo giudiziario.
L’intera comunità di San Tammaro resta col fiato sospeso, in attesa di risposte che possano chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Il giovane Russo era molto conosciuto in paese e la notizia della sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo.
L’autopsia rappresenta ora un momento chiave per comprendere pienamente quanto avvenuto quella tragica sera. Solo alla conclusione degli accertamenti medico-legali si potrà fare maggiore luce sui fatti e stabilire eventuali responsabilità.
Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!
