Skip to main content

Pressione sulle piazza di spaccio, militari blindano gli accessi. L’operazione

Marcianise. Controlli antidroga a Marcianise: stretta sulle rotte dello spaccio.

Prosegue senza sosta l’attività di controllo da parte dei carabinieri sulle principali arterie stradali che collegano Marcianise a Caivano, rotte considerate strategiche per il traffico di sostanze stupefacenti. Già da ieri pomeriggio, in particolare, sono stati predisposti numerosi posti di blocco all’accesso della statale Sannitica, a ridosso della zona commerciale. Tanti automobilisti sono stati fermati e controllati, con ispezioni dettagliate su veicoli e persone.

L’operazione rientra in un più ampio piano di monitoraggio del territorio finalizzato a contrastare il traffico di droga, che spesso utilizza proprio il tratto tra Marcianise e Caivano come corridoio preferenziale.

Fermato il figlio del ras defunto

Nell’ambito degli stessi controlli, nel weekend precedwnre i militari hanno arrestato il figlio di Francesco Buanno, noto ras defunto. Il giovane, già sottoposto a restrizioni, è stato fermato e tratto in arresto per evasione. L’episodio conferma l’attenzione degli inquirenti verso i personaggi più noti.

La presenza costante dei carabinieri sulle vie di collegamento e nei pressi dei centri commerciali punta a rompere i tradizionali schemi di spostamento dei pusher e dei corrieri dello stupefacente, aumentando il rischio di intercettazioni e rallentando l’attività illecita.

Perquisizioni in città: battuta anche la periferia

Parallelamente ai controlli stradali, nelle ultime ore sono scattate alcune perquisizioni in abitazioni sospette, sia nel centro cittadino sia nella periferia di Marcianise. I carabinieri hanno passato al setaccio diversi quartieri considerati a rischio, alla ricerca di armi, droga e denaro contante nell’ambito però di un’altra indagine relativa ad episodi di criminalità avvenuti nei mesi scorsi.

Le operazioni rientrano in una strategia coordinata che mira non solo a colpire lo spaccio al dettaglio, ma anche a monitorare e destabilizzare i gruppi organizzati.

Una pressione crescente sulle piazze di spaccio

Il lavoro delle forze dell’ordine continua a esercitare una forte pressione sulle piazze di spaccio tradizionali di Marcianise. Le attività investigative e operative sembrano aver modificato le abitudini dei gruppi criminali, costretti a cambiare percorsi e modalità di distribuzione.

L’obiettivo dichiarato è sottrarre terreno alla criminalità organizzata, rendendo sempre più difficile il controllo del territorio e interrompendo i flussi di droga che da Caivano alimentano la domanda locale.

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!