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Polizia scopre coca-shop a due passi dal cimitero: dosi negli armadi

ACERRA. I servizi straordinari organizzati dalla Questura di Napoli per contrastare i crimini legati alla detenzione abusiva di armi e al traffico di sostanze stupefacenti continuano a produrre risultati significativi. Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Acerra hanno arrestato un 20enne napoletano con precedenti di polizia, accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

L’operazione si è svolta in via Muro di Piombo, un’area del quartiere situata a ridosso del rione Madonnella. Durante un controllo mirato, i poliziotti hanno perquisito l’abitazione del giovane, dove hanno trovato 139 involucri di cocaina, per un peso complessivo di circa 20 grammi. La droga era ben nascosta all’interno di un armadio in una stanza dell’appartamento. Insieme alla sostanza stupefacente, gli agenti hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e 220 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio, un chiaro segnale di attività di spaccio.

L’arresto è avvenuto senza incidenti, e il giovane è stato subito trasferito presso il carcere di Poggioreale, dove dovrà rispondere delle accuse a suo carico. Gli inquirenti non escludono ulteriori sviluppi nelle indagini, che potrebbero portare a nuove perquisizioni e arresti.

Il caso rientra nelle iniziative di controllo intensificato della Polizia di Stato per contrastare il traffico di stupefacenti nelle zone sensibili della città, un’azione che ha visto il coinvolgimento di numerose pattuglie e che ha già portato a diversi arresti nelle ultime settimane. L’operazione testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza nelle aree più vulnerabili del territorio.

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