
MARCIANISE. La Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto un uomo di 56 anni, residente a Marcianise, per ripetute evasioni dalla detenzione domiciliare cui era sottoposto. L’uomo stava scontando una condanna a oltre tre anni di reclusione per reati gravi, tra cui maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, commessi a partire dal 2022.
L’arresto è avvenuto in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare, disposto dall’autorità giudiziaria in seguito alle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte. Nonostante il regime di detenzione domiciliare, infatti, il 56enne si è più volte allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione, rendendo necessario un intervento più incisivo da parte delle forze dell’ordine.
L’uomo era stato inizialmente condannato per aver messo in atto, per un lungo periodo, comportamenti violenti e persecutori nei confronti dei familiari, con episodi documentati di maltrattamenti e lesioni. Il giudice ha quindi disposto la revoca della misura alternativa, ordinando l’arresto e il trasferimento in carcere.
Dopo l’esecuzione del provvedimento, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove dovrà scontare il resto della pena detentiva. L’operazione rientra nell’attività costante di controllo del territorio e di verifica dell’osservanza delle misure restrittive, condotta dalla Polizia di Stato per garantire la sicurezza e il rispetto della legalità.
L’intervento conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto alla violenza domestica e nella tutela delle vittime di maltrattamenti, in un’ottica di prevenzione e repressione dei reati che minano la convivenza civile.