
CASTEL VOLTURNO. Il Comune di Castel Volturno ha ordinato l’immediata cessazione dell’attività di allevamento di bovini e bufale da latte, oltre alla produzione di latte crudo, da parte dell’azienda agricola Petrella. L’azienda è situata in località Ischitella, lungo la via Domiziana al chilometro 39,150.
L’ordinanza è scaturita da un’ispezione congiunta condotta da Marfella insieme agli agenti della polizia municipale, ai tecnici dell’ASL veterinaria e agli operatori dell’ARPAC. Il sopralluogo aveva l’obiettivo di verificare la regolarità edilizia delle strutture presenti all’interno del complesso zootecnico.
Dall’accertamento è emerso che alcuni fabbricati, pur risalenti a prima del 1967, erano stati oggetto di ristrutturazioni e ampliamenti eseguiti senza le necessarie autorizzazioni urbanistiche, risultando quindi privi di validi titoli edilizi. L’azienda aveva presentato domanda di sanatoria edilizia nel 2023, ma la richiesta era stata respinta. Un secondo tentativo presentato nel 2024 ha avuto esito analogo.
Inoltre, l’ARPAC ha rilevato ulteriori irregolarità, tra cui l’assenza di comunicazioni ufficiali sullo smaltimento dei rifiuti prodotti, la presenza di un pozzo abusivo — per il quale la Provincia di Caserta ha già avviato un procedimento di chiusura — e la gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti sia da reflui zootecnici che da altri scarti ritrovati durante il controllo.
Un altro aspetto critico riguarda la localizzazione dell’azienda: l’area è soggetta a vincolo sismico, e le strutture risultano prive di certificato di agibilità. Considerata l’attività produttiva svolta in assenza di ogni tipo di autorizzazione, è stata disposta la chiusura definitiva dell’impresa.