
CASAL DI PRINCIPE. Cambia il regime cautelare per Costantino Petrillo, 33 anni, finito in manette alla vigilia di Natale 2024 nell’ambito di un’operazione antidroga condotta dai carabinieri. Il giudice per le indagini preliminari, Fabrizio Forte, ha disposto la scarcerazione dell’uomo.
Petrillo lascia dunque il carcere e sconterà gli arresti domiciliari in una località della provincia di Roma. Tra le motivazioni che hanno inciso sulla decisione, anche l’evidente distanza tra il luogo del presunto reato e quello dove sarà ora ristretto. L’arresto di Petrillo risale al 24 dicembre scorso, quando i militari fecero irruzione in un’abitazione di Casal di Principe, dove fu scoperto un presunto giro di spaccio. Insieme a lui furono fermati anche la madre, Anna Fabrizio, 58 anni, e Salvatore Parisi, 35 anni, entrambi oggi già tornati in libertà.
Secondo gli investigatori, l’immobile era tenuto sotto osservazione da giorni a causa del continuo via vai di persone, che aveva insospettito le forze dell’ordine. Alcuni soggetti, bloccati subito dopo aver lasciato la casa, furono trovati in possesso di cocaina ed eroina. Questo ha fatto scattare il blitz e la successiva perquisizione.
All’interno dell’abitazione, i carabinieri avrebbero rinvenuto una stanza allestita come punto vendita per la droga: presenti sostanze stupefacenti, strumenti per il taglio e il confezionamento, un bilancino di precisione e oltre mille euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività illecita.
Oltre alla droga, sono stati ritrovati anche una carabina, armi ad aria compressa e un proiettile calibro 6,35. La casa era inoltre dotata di un sofisticato impianto di videosorveglianza che consentiva agli occupanti di monitorare costantemente l’ingresso e i dintorni dello stabile.
Le indagini proseguono per accertare l’effettiva responsabilità dei soggetti coinvolti e chiarire il ruolo di ciascuno nella vicenda.