CASTEL VOLTURNO. Si è tenuta ieri la prima udienza del processo nei confronti di una trentenne della provincia di Caserta, originaria di Castel Volturno, accusata di truffa aggravata per aver indotto un uomo residente nel catanese a versare 480 euro tramite ricarica su una carta Postepay Evolution.
Secondo l’accusa, la donna si sarebbe finta una consulente assicurativa per conto della compagnia Prima Assicurazioni, presentando un contratto falso per la copertura assicurativa di una VW Golf, arrecando così un danno economico alla vittima.
Nel corso dell’udienza, la difesa ha sostenuto che l’imputata fosse estranea ai fatti, citando due precedenti sentenze di assoluzione a suo favore. È stato inoltre evidenziato che la donna avrebbe sporto denuncia per lo smarrimento dei propri documenti, che sarebbero poi stati utilizzati da terzi all’insaputa della stessa.
Il pubblico ministero, nella richiesta di rinvio a giudizio, ha invece evidenziato l’aggravante dell’abuso di fiducia e delle condizioni favorevoli alla truffa, come i contatti esclusivamente telefonici e la distanza geografica tra le parti, che avrebbero reso difficile per la vittima verificare l’autenticità dell’offerta.
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